L’importanza della comunità
per Elyse Fox

A sense of community with Elyse Fox with yellow jacket

 

La regista e attivista Elyse Fox ha destato scalpore con il suo documentario Conversations with Friends prima di fondare il Sad Girls Club, dando vita a spazi sicuri per le donne e promuovendo un forte senso di comunità.

Elyse Fox ha fondato il Sad Girls Club nel 2017, creando una comunità online con l’obiettivo di creare un supporto nel mondo reale, in aggiunta ai gruppi Instagram già esistenti, per le ragazze con disturbi mentali. Il suo documentario Conversations with Friends ha ricevuto un’accoglienza inaspettata tra le donne di tutto il mondo, spingendola a creare sia una comunità online che spazi sicuri per le donne con cui è entrata in contatto attraverso il documentario.

Creare un senso di comunità è sempre stato importante per Timberland – è nella nostra tradizione. Diamo, infatti, a tutti i nostri dipendenti l’opportunità di svolgere fino a 40 ore di lavoro socialmente utile retribuito all’anno, a dimostrazione di quanto ci stia a cuore l’idea di restituire alla comunità. Le comunità sono in grado di contribuire alla cura degli individui, ma possono anche unire le persone per aiutare gli altri. Abbiamo incontrato Elyse per parlare della loro importanza.

Elyse Fox: "il Sad Girls Club è nato nel gennaio 2017 come piccolo gruppo Instagram, in cui parlavo di cura di sé, emozioni e difficoltà legate a questi temi. Oggi abbiamo 70mila membri online e organizziamo regolarmente eventi in varie città"

 

Il potere curativo della comunità

Solitudine e isolamento sono due delle principali cause di problemi psichici, ed è per questo motivo che le comunità sono così importanti. Ovviamente, esse non potrebbero esistere senza una rete di volontari. Il Sad Girls Club ha spinto svariate volontarie a portare le loro comunità fuori dal web, nel mondo reale, organizzando incontri per le follower e offrendo a queste ultime luoghi di supporto per parlare.

 

A sense of community with Elyse Fox with London bus in background

 

Qui da Timberland, siamo consapevoli del fatto che i nostri dipendenti vogliano restituire qualcosa alla società, ma che conciliare il volontariato con il lavoro può essere difficile. Ecco perché abbiamo trovato un modo per rendere più facile per il nostro personale dedicare il proprio tempo alle cause a cui tengono particolarmente.

 

Abbiamo lanciato il nostro progetto “Path of Service” nel 1992 e da allora i nostri dipendenti sono stati impegnati in più di 1 milione di ore di volontariato in tutto il mondo, per progetti relativi a ospedali, servizi finanziari, assistenza all’infanzia e acqua potabile per comunità operaie. Con la costante dedizione delle persone che lavorano per noi, prevediamo di raggiungere 1,5 milioni di ore di volontariato entro il 2020.

 

Elyse Fox: "la comunità è fondamentale per guarire e crescere. La nostra priorità è quella di offrire un luogo sicuro per una discussione aperta e inclusiva, e di riunire ragazze che non possono permettersi terapie e farmaci tradizionali"

 

Inclusione e comunità vanno a braccetto. Quando i volontari incontrano le comunità locali, è possibile attuare un processo di guarigione e trasformazione.

Una volta all’anno, i team Timberland di tutto il mondo si riuniscono per il “Serv-a-Palooza”, un evento di un giorno, in cui tutti mettono a disposizione il proprio tempo per aiutare le comunità più svantaggiate.

Sostenere e trasformare le comunità locali è una nostra tradizione ultradecennale che vogliamo continuare a portare avanti attraverso il volontariato, per fare la differenza.

 

A sense of community with Elyse Fox portrait

 

Oltre a fungere da sistema di sostegno e a costruire un senso di appartenenza, le comunità possono contribuire ad aprire un dialogo su questioni importanti. Elyse ci ha raccontato che, attraverso il Sad Girls Club, molte donne sono riuscite a parlare di aspetti della salute mentale scarsamente compresi. Ascoltare la voce di questa comunità è stato un valido strumento educativo e una forma curativa di espressione personale.

 

Elyse Fox: “Credo che il modo migliore per comprendere le questioni legate alla salute mentale sia ascoltare la comunità. Il mio ultimo documentario Conversations with Friends parla di come ho rivelato ai miei amici e alla mia famiglia i miei problemi psichici”

 

Come partecipare

Partecipare attivamente a una comunità locale o virtuale può essere un modo per aiutare persone care o sconosciute. Ecco alcune semplici cose che puoi fare per aiutare:

  • Incoraggia i tuoi cari a partecipare a incontri di comunità locali
  • Offri il tuo aiuto a un’associazione benefica locale
  • Organizza un evento per sostenere un’associazione benefica che ti sta a cuore
  • Cerca, fai conoscere e promuovi comunità online rilevanti
  • Utilizza i tuoi profili social per tenere aperto un dialogo

 

A sense of community with Elyse Fox with bag

 

Le comunità – online e non – rappresentano una parte importante del modo in cui ci interfacciamo col mondo e sono perfette per connettere le persone. Come Elyse ha dimostrato, le comunità che hanno un dialogo aperto online possono giocare un ruolo di grande importanza e responsabilità, unendo e aiutando la gente. Esse sono un modo per portare le persone ad aprirsi, condividere esperienze, ascoltare ed essere ascoltati, secondo i propri tempi e in un ambiente sicuro.